http://www.videoandria.com/ -
► Seguici su Facebook! » https://goo.gl/vUJNXC «
► Seguici su Twitter! » http://goo.gl/ko9PAx «
► Iscriviti al nostro canale! » https://goo.gl/ZQuebL «
“Vorrei ringraziare il Ministro della Salute Beatrice Lorenzin perché questa mattina con la sua presenza ci ha fatto sentire ancora meno soli. Vorrei che il Ministro ringraziasse, a nome della Puglia, tutta l’Italia che si è ricordata di noi, un’Italia che, penso, sia stata anche orgogliosa di queste famiglie meravigliose, capaci qualche volta persino di dare coraggio. Questo dimostra di che pasta siamo fatti. Una pasta buona, generosa che ha dato tanti frutti”.
Così il presidente della Regione Puglia Michele Emiliano ha salutato, nell’Aula Magna del Policlinico di Bari, il Ministro della salute Beatrice Lorenzin, giunta in mattinata al Policlinico dove ha fatto visita ai tre feriti ricoverati, sopravvissuti all'incidente ferroviario in cui sono morte martedì scorso 23 persone in Puglia. Il Ministro ha poi partecipato all’evento, organizzato sempre al Policlinico, sulla relazione tra “l’Università di Bari e la ricerca medica, il ruolo delle reti nazionali ed internazionali”.
“Qui, in questa Aula – ha aggiunto Emiliano - ci sono tante persone importanti che vengono da famiglie umili che, grazie all’Università di Bari, hanno potuto dare il loro contributo, non solo alla loro vita, ma anche all’intera comunità perché l’Università di Bari ha sempre rappresentato un fattore di crescita sociale della nostra regione senza precedenti e senza eguali. Oggi la Puglia è una terra piena di dolore ma anche di una grande capacità di reazione. Questo è un popolo che agisce in silenzio, fa poche dichiarazioni e poche conferenze stampa. Abbiamo delle cose buone da offrire alla comunità – ha ricordato il Presidente – abbiamo avuto una capacità di reazione immediata alla tragedia, con tutto il personale della protezione civile, medico e paramedico, dei Vigili del Fuoco, dei Carabinieri, della Polizia di Stato, Guardia di Finanza ed Esercito, della Croce Rossa, dei volontari, personale mobilitato per ore e ore. E poi abbiamo avuto un l’Istituto di medicina legale del Policlinico di Bari che ha risolto il problema del riconoscimento delle vittime in brevissimo tempo”.
La risposta del Ministro Lorenzin non si è fatta attendere:
“Concepisco il ruolo del ministro veramente a fianco delle regioni ha detto il Ministro - per me l’obiettivo finale è far uscire le regioni dal piano di rientro, penso al Lazio e alla Campania, e affiancare le regioni come questa, per aiutarle a superare le criticità annose. Abbiamo lavorato con grande sinergia istituzionale. Quello che conta è il risultato finale, che è la salute del paziente. Per me nella sanità non ci sono colori politici, il mio ruolo è veramente tecnico. E penso che sia il risultato che mette insieme tutte le persone che sono qui dentro a prescindere dalle singole storie e che ha permesso lo sforzo straordinario fatto da tutti in questi giorni”.
Sul piano di riordino infine, la Lorenzin ha detto: “Stiamo lavorando In sinergia da parecchi mesi e questo perche il nostro obiettivo è che venga realizzata una rete di eccellenza, una rete delle emergenze, una rete dello Stem e delle strutture di riabilitazione che permetta alla Puglia di realizzare Hub e Spoke sempre più efficienti con un rafforzamento delle reti, in particolare quelle territoriali".