MEZZOLDO, MADONNA DELLE NEVI E PASSO DI SAN MARCO (VAL BREMBANA E VALTELLINA).
Mezzoldo è un comune di 197 abitanti della provincia di Bergamo in Lombardia. Situato alle sorgenti della Val Brembana e bagnato dal fiume Brembo si trova a circa 45 chilometri a nord-ovest del capoluogo di provincia e fa parte della Comunità Montana della Valle Brembana. I primi documenti su cui appare il nome del paese risalgono al 1472 durante la dominazione della Repubblica di Venezia, quando si fa menzione di Mezolo. In quei tempi gli abitanti vivevano in una condizione di estrema povertà tanto da essere soprannominati i “Balabiòcc”, che in dialetto locale significa “quelli che ballano nudi”, per via del fatto che nonostante il freddo che caratterizza la zona non avessero che pochi stracci da indossare. Una delle principali fonti di reddito era data dal commercio, grazie all'esistenza già in epoca medievale dell’alta via del ferro, che conduceva attraverso angusti sentieri fino alla Valsassina e permetteva il commercio di materiale ricavato dalle vicine miniere. Il principale evento che caratterizzò la storia di questo piccolo paese fu però la costruzione della Via Priula, avvenuta nel 1592 per merito della Serenissima, che acquisì queste terre nel 1427 in sostituzione alla dominazione dei Visconti. Questa strada permise il passaggio di gran parte dei commerci diretti in Valtellina (posta nel Cantone dei Grigioni) sul territorio comunale tramite una via che raggiungeva il passo che posto a monte dell'abitato venne denominato Passo di S.Marco. Ciò comportò anche la costruzione di una dogana che moltiplicò gli scambi e le entrate, che restarono però ad appannaggio di quei pochi che già disponevano di un buon capitale. Con la fine della dominazione veneta anche la strada in questione perse importanza e cadde in uno stato di semiabbandono. Conseguentemente anche il paese di Mezzoldo si trovò nuovamente isolato dalle arterie dei commerci, situazione che ha favorito lo spopolamento che è proseguito fino ai giorni nostri. Recentemente l'economia si è risollevata grazie all'industria del turismo.
Il Passo di S.Marco (altitudine 1992 metri s.l.m.) è un valico stradale, nonché il più alto colle della provincia di Bergamo che collega la Val Brembana alla Valtellina. Il versante valtellinese raggiunge pendenze del 12%, mentre il versante brembano tocca punte del 16%, dista circa 26 km da Morbegno e 16 da Olmo al Brembo. In loco è possibile ammirare le insegne della Repubblica di Venezia, che costruì questa strada per uno sviluppo economico dei commerci con le valli svizzere (ricordando che dal 1512 al 1797 la Valtellina appartenne ai Grigioni). Sul versante orobico si trova il rifugio Cà S.Marco (edificato nel 1593), per anni casa cantoniera ed uno dei più antichi rifugi delle Alpi. Il Giro d'Italia 2007 è transitato in questa zona dal versante valtellinese nella tappa che si è conclusa a Bergamo.
Riprese video effettuate mercoledì 20 luglio 2016.