Si allevia l’emergenza incendi nell’arcipelago portoghese di Madeira. Resta attivo un fronte, nella zona occidentale, ma le fiamme non minacciano abitazioni.
Nel capoluogo Funchal gli incendi dei giorni scorsi hanno causato la morte di tre persone e l’evacuazione di altre migliaia.
Migliora anche la situazione nel nord del Portogallo, oltre 1500 pompieri lottano contro sei vasti incendi, la metà rispetto a giovedì.
In Spagna le fiamme devastano le foreste della Galizia: in cinque giorni sono stati bruciati quasi 6000 ettari. Cinque incendi restano attivi, tre dei quali minacciano abitazioni. Altri dieci sono sotto controllo.
“Abbiamo visto una colonna di fumo, poi c‘è stato un boato, due forti esplosioni e l’incendio si è propagato furiosamente”, racconta una residente.
Tristeza, impotencia, indignación… #GaliciaArde AFP pic.twitter.com/o70IFL45TY— Cristina Sánchez (paisesconflicto) 12 août 2016
La polizia sta valutando la pista dolosa dopo che sono stati trovati ordigni incendiari secondo una fonte dell’amministrazione regionale.
In Francia venerdì i pompieri continuavano a spegnere le braci per evitare una ripresa degli incendi che alimentati dal forte vento hanno devastato oltre 3000 ettari vicino Marsiglia.