http://www.pupia.tv - Napoli - Nell’Occidente sviluppato e all’avanguardia, che ha ideato e sviluppato le nozioni di Stato Sociale e di welfare, che ha il proposito di progredire senza lasciare nessuno indietro e garantire le prestazioni minime ed essenziali a tutti i cittadini, facendo leva sul principio di solidarietà che guida – o almeno dovrebbe guidare – ogni scelta ed operato, ancora oggi c’è chi muore o chi è rimane gravemente invalidato perché non ha i mezzi economici sufficienti per curarsi e/o fare attività di prevenzione, così tanto auspicata dai medici e fondamentale per scongiurare guai più grossi.
Grazie alla Curia di Napoli, guidata dall’arcivescovo e cardinale Crescenzio Sepe, è nata nell’ospedale dell’Annunziata la “Farmacia Solidale”, con il fondamentale apporto dei vertici della struttura ospedaliera, l’Associazione dei farmacisti cattolici, l’Ordine dei farmacisti e Federfarma, che assicureranno i medicinali più costosi e non mutuabili ai più poveri. (11.08.16)