I temi legati alla situazione in Siria hanno occupato la gran parte dei colloqui a Mosca tra il ministro degli Esteri russo Lavrov e il suo omologo francese Ayrault.
Lavrov ha accusato gli Usa di non aver separato i
terroristi dai miliziani della cosiddetta opposizione
moderata.
“Ci rincresce che i nostri colleghi statunitensi abbiano annunciato lo stop o la sospensione del nostro lavoro bilaterale sulla Siria. Siano al corrente che questa decisione non include i formati multilaterali, per questo siamo pronti a farvi ricorso”.
Critico Ayrault sui bombardamenti russi in Siria.
“Questi bombardamenti, queste violenze, creano i nuovi jihadisti. Gli jihadisti di domani. Bisogna mettere fine la massacro ma anche mettere fine alla spirale che rinforza il terrorismo”.
Nonostante lo stallo, Lavrov ha confermato che Russia e Siria sono pronte a eseguire la loro parte degli accordi sull’accesso umanitario ad Aleppo.
Al termine degli incontri a Mosca Ayrault prosegue il tour de force diplomatico con una tappa a Washington.