Io credo che al giorno d'oggi non possiamo accettare di vivere nell'ombra e nel pregiudizio. Chi giudica spesso non sa, chi sa non approfondisce, e la discriminazione e l'ignoranza dilagano, resistono, prosperano in questa lurida acqua.
Noi dobbiamo accettare l'idea dell'altro, della diversità che è sempre meravigliosa in ogni sua forma e sfumatura, poiché solo nella diversità esiste la comunità delle persone. I diversi, si dice, si attraggono, mentre di riflesso ecco che gli uguali, diremmo, noiosamente si respingono o convivono senza slanci e senza emozioni. Per un mondo, per una vita colma di ricchezza e sfumature di colori ed emozioni bisogna fare in modo che i diversi comprendano l'opportunità che hanno. Io e te, anche se sentiamo in modo diverso, anche se amiamo in modo diverso, siamo un'unica e inimitabile famiglia. Io e te siamo sempre una coppia, anche se abbiamo gusti opposti. Addirittura nell'opposizione c'è il sale della vita! Ma poi, alla fine, che cos'è la diversità? Due elefanti, oppure due leoni, se amano sempre allo stesso modo! Ed anche la gazzella, prima o poi, si ritrova a bere allo stesso stagno in cui beve la leonessa. Nella natura non c'è pregiudizio ma c'è conflitto e paura, però, nella famiglia umana, noi siamo creature evolute, non dovremmo vivere nella separazione e nella distinzione!
Voletevi bene.