Gli insorti siriani alzano il tiro facendo esplodere 3 auto-bomba nei pressi di forze governative nella zona ovest di Aleppo. Nella stessa area, i ribelli avrebbero inoltre sparato colpi che hanno ucciso almeno 12 civili e ne hanno feriti 200, secondo i media di Stato e l’Osservatorio siriano per i diritti umani.
Intanto, gruppi che fanno parte dell’Esercito Libero si attaccano fra loro per conquistare posizioni.
Nel frattempo, la Russia invita i combattenti a lasciare Aleppo durante la moratoria dei raid questo venerdì tra le 9 e le 19.
“Saranno aperti due corridoi per consentire ai miliziani armati di andarsene”, riferisce il Generale Sergey Rudskoy. “Uno verso il confine turco-siriano, dall’incrocio Dzhanul-Duvar lungo la strada di Aleppo e un altro dal mercato Suk-El-Hai attraverso il rione El-Masharqa sulla strada da Aleppo verso Damasco e verso Idlib. Autobus e ambulanze saranno organizzate per l’evacuazione dei feriti e dei malati.”
Martedì, secondo l’Osservatorio siriano per i diritti umani, raid aerei sulle zone controllate dai ribelli nella provincia di Idlib hanno ucciso almeno 10 persone.