http://www.pupia.tv - Torino - A.M., 36 anni, è evaso dalla casa della compagna dove era detenuto agli arresti domiciliari per prendere d'assalto una farmacia di via Borgaro, a Torino.
E’ stato arrestato dagli agenti della locale squadra volante, giunti presso la farmacia subito dopo la rapina, consumata intorno alle 9 del mattino, apprendendo dal titolare la dinamica di quanto accaduto.
Raccolte le prime descrizioni dell’autore e la sua direzione di fuga, due pattuglie della squadra volanti convergevano in zona, individuando il sospetto fra le vie Verolengo e Stradella. Il rapinatore, alla vista dei poliziotti, si dava alla fuga, correndo per la strada ed invertendo più volte la direzione della propria corsa. Ma gli agenti lo fermavano e disarmavano del coltello con lama lunga 20 centimetri, utilizzato per la rapina, che deteneva nella tasca del giubbotto.
Come possibile verificare delle immagini di videosorveglianza successivamente estrapolate, l’uomo era entrato nella farmacia indossando un piumino di colore blu, chiuso, con il cappuccio sollevato in modo da travisare parzialmente il volto, e brandendo un coltello da cucina, che puntava all’indirizzo delle addetta alla vendita, si avvicinava al bancone di vendita; prendeva dalla cassa il denaro, circa 100 euro, per poi allontanarsi di tutta corsa.
Gli accertamenti svolti nell’immediatezza a suo carico facevano emergere come l’uomo, per consumare la rapina, fosse evaso dagli arresti domiciliari, da scontare presso l’abitazione della compagna, pena comminata sempre in relazione allo stesso reato.
Numerosissimi i precedenti, anche specifici, a carico dell’uomo, che risulta al momento privo di qualsiasi occupazione. La sua spiccata propensione a delinquere è anche stata confermata dall’adozione di mezzi di travisamento per eludere le investigazioni di polizia e dalla velocità nella consumazione del reato, perpetrato nell’arco di dieci secondi. (16.11.16)