http://www.pupia.tv - Napoli - La mattinata di protesta contro il referendum costituzionale del 4 dicembre e più in particolare contro il governo Renzi è cominciata questa mattina con il tentativo di occupazione della sede provinciale del Partito Democratico, in via Toledo, a Napoli.
Sei furgoni della celere e circa una 50ina di agenti in tenuta antisommossa sono intervenuti in pieno centro cittadino dove, una decina di attivisti del comitato per il diritto alla casa avevano poco prima cercato di occupare il Pd provinciale.
Uno dei manifestanti è stato fermato dagli agenti di polizia ed è stato portato in questura e rilasciato solo dopo un presidio di protesta effettuato dagli altri partecipanti all'occupazione davanti alla sede della questura. Terminato il presidio, la protesta si è fusa con un altro corteo che proveniva dalla stazione di piazza Garibaldi.
Erano due le manifestazioni infatti programmate questa mattina. Da piazza Garibaldi circa duemila studenti hanno sfilato contro il referendum e la riforma cosiddetta Buona scuola.
Che fosse il partito del presidente del consiglio il reale obiettivo della contestazione quando, questa volta davanti alla sede regionale del Pd, presidiato dai carabinieri in tenuta antisommossa, alcuni partecipanti al corteo si sono staccati per lanciare petardi davanti al portone che ospita gli uffici del partito campano.
La protesta è terminata con una partita di calcio, è il caso di dirlo, davanti alla Prefettura in piazza del Plebiscito. (18.11.16)