Il prezzo del petrolio è in rialzo sulla scia dell’ottimismo per i tagli della produzione dei Paesi che non aderiscono Opec. Questo sabato i produttori di petrolio dovranno ufficializzare, a Vienna, il taglio di 600.000 barili al giorno della produzione dopo l’intesa tra i tre maggiori produttori del Cartello, Iran, Iraq e Arabia Saudita.
Teheran potrà invece aumentare la produzione fino a 3,79 milioni di barili al giorno per tornare ai livelli del 2005.
La Russia si è impegnata ad una riduzione di 300.000 barili al giorno. Ma alla vigilia dell’incontro, la delegazione di Mosca avanza l’ipotesi che il summit possa essere “rinviato” poiché permangono alcune “differenze”.