http://www.pupia.tv - Norcia (Perugia) - Varato il primo elemento del sistema di contrasto al ribaltamento della facciata della Basilica di San Benedetto a Norcia pesantemente danneggiata a seguito del sisma del 30 ottobre scorso.
Tale elemento è una struttura reticolare in tubo-giunto realizzata, su progetto del professor ingegner Claudio Modena dell’Università di Padova, da squadre Saf del Corpo Nazionale dei Vigili del fuoco coordinate dal Nucleo Interventi Speciali. La realizzazione dell’elemento, effettuata in poco più di 45 gg., è stata condotta sempre nella piazza di San Benedetto.
La struttura ha dimensioni prospettiche di 22,50 metri di larghezza e 16,00 metri di altezza e uno spessore di 6,70 metri di profondità. E’ realizzata con 6 chilometri di tubi di acciaio e circa 4mila giunti, un terzo dei quali resistenti a trazione. Il peso complessivo è pari a 26,500 tonnellate
Per il varo, che ne ha comportato il sollevamento, lo spostamento, l’avvicinamento e la posa a terra, è stata utilizzata una autogrù da 220 tonnellate massime con sbraccio di 60 metri alla presenza di circa 20 operatori dei Vigili del Fuoco che hanno curato, con un sistema di funi, i piccoli spostamenti.
Il Dirigente del Nis, ingegner Luca Nassi, ha personalmente diretto le operazioni di varo. Le fasi successive prevedono la tirantatura dell’elemento, la posa di zavorre alla base, la realizzazione di mensole d’estremità che sporgeranno lateralmente oltre la facciata e la posa di una trave reticolare alle spalle della facciata stessa e resa solidale con la struttura di facciata appena varata.
A questo punto sarà possibile procedere alla rimozione in sicurezza delle macerie immediatamente a tergo della facciata e il completamento del presidio tramite una sottostruttura per lo scarico a terra della trave alle spalle della facciata. Tutte le ulteriori strutture saranno ancora realizzate in tubo-giunto. (22.12.16)