L’Iraq colpito da un altro attentato dell’Isil, il secondo in 48 ore a Baghdad. Un’autobomba è esplosa a Sadr City, quartiere sciita nella zona nord-orientale della capitale irachena, provocando almeno 37 morti e più di 60 feriti.

L’attacco è stato compiuto poco dopo l’arrivo del presidente francese François Hollandea Baghdad. Fra le vittime molti erano lavoratori giornalieri in attesa di essere ingaggiati.

L’azione è stata rivendicata su internet dal sedicente “stato islamico” che aveva già dichiarato di aver commesso il duplice attentato di sabato contro un mercato di Baghdad, nel quale sono morte almeno 28 persone.

Ieri sette agenti di polizia sono rimasti uccisi in un attacco nella città santa sciita di Najaf, nel sud del Paese.