Donald Trump e Shinzo Abe promettono di lavorare insieme per la libertà di navigazione, e gli Stati Uniti confermano all’alleato giapponese il pieno appoggio contro la minaccia rappresentata dal vicino nord-coreano.
Si è parlato anche di economia, naturalmente: gli Stati Uniti vogliono, con il Giappone, un patto commerciale giusto, con scambi liberi e reciproci, ha detto Trump.
In un clima rasserenato dall’ultima telefonata di Trump con il presidente cinese, che potrebbe aver messo fine a un elemento di tensione nella regione, Trump ha sottolineato la solidità dei legami tra Washington e Tokyo:
“Il legame tra le nostre due nazioni e l’amicizia tra i nostri popoli sono molto, molto profondi. Questa amministrazione si impegna a rafforzarli ulteriormente”, ha aggiunto.
“In un ambiente rilassato spero di avere tutto il tempo di discutere con Donald sul futuro del mondo, il futuro della regione e di quello del Giappone e degli Stati Uniti”, ha detto il premier giapponese, poco prima che i due si imbarcassero per la Florida, dove passeranno due giorni tra discussioni e partite di golf. A Palm Beach, nella lussuosa residenza del presidente miliardario. Una residenza da duemila dollari a notte. La Casa Bianca ha precisato che si tratta di un regalo personale di Trump all’ospite giapponese.
Il golf è comunque un legante tradizionale tra i due Paesi: nelle foto d’archivio, risalenti al 1957, l’allora presidente Eisenhower gioca a golf nel Connecticut con Nobusuke Kishi: l’allora premier nipponico era nonno di Shinzo Abe.