http://www.pupia.tv - Bari - Sul cruscotto dell'auto, in bella vista, c'era una pistola pronta a sparare. Nel corso di controlli straordinari disposti dal comando provinciale dei carabinieri di Bari a Japigia, Libertà, San Paolo e Enziteto, è stato arrestato a Japigia un pregiudicato 23enne.
Alle 7 di sera di martedì 20 giugno i carabinieri del Nucleo operativo della compagnia Bari Centro. I militari, impegnati in uno specifico servizio di controllo del territorio, hanno arrestato Riccardo Campanale, 23enne del quartiere Japigia, ritenuto 'vicino' a esponenti di spicco della criminalità organizzata barese, per detenzione e porto illegale di arma, di fabbricazione estera, e relativo munizionamento.
Campanale, dopo aver parcheggiato la propria autovettura, è stato notato mentre si aggirava, con atteggiamento circospetto, nei pressi di una delle zone sorvegliate, probabilmente in attesa di qualcuno. Insospettiti dall'atteggiamento equivoco, i militari lo hanno sottoposto a un approfondito controllo di polizia, durante il quale ha manifestato evidenti segnali di nervosismo e insofferenza.
Nel corso della perquisizione alla sua auto è stata rinvenuta, appoggiata a vista in un alloggiamento del cruscotto alla destra del quadrante di guida, una pistola marca 'HS', di origine croata, calibro 9x19, con cane armato, caricatore inserito contenente 11 colpi, calibro 9 mm Luger, di cui uno in canna. Insomma, una pistola pronta a sparare e a portata di mano.
L'arma, immediatamente messa in sicurezza, è stata sequestrata per essere sottoposta a tutti i necessari accertamenti balistici, poiché non si esclude che sia stata adoperata in uno dei recenti attentati che hano insanguinato il quartiere barese. Campanale è stato portato in carcere. Intanto, le indagini si stanno concentrando su chi stesse aspettando e perché. Il tempestivo intervento dei Carabinieri ha, con tutta probabilità, scongiurato un grave ed efferato delitto. (24.06.17)