Domenica le forze democratiche siriane (FDS) – l’alleanza curdo-araba appoggiata dagli Stati Uniti – sono entrate per la prima volta a Raqqa, roccaforte dell’autoproclamato Stato Islamico, da sud, attraversando il fiume Eufrate.
E’ l’Osservatorio siriano per i diritti umani (OSDH) ad annunciarlo, aggiungendo che è stato riconquistato il mercato di al-Hal. Presa dai jihadisti nel 2014, Raqqa è diventata per così dire la capitale di Daesh e la base per la pianificazione di attentati commessi all’estero. Secondo l’ONU, circa 2.500 combattenti dell’ISIS e 100.000 civili si troverebbero ancora nella città siriana.