http://www.pupia.tv - Minervino Murge (Barletta-Andria-Trani) - “Pronto? Buongiorno, sono il maresciallo Rossi dei carabinieri di Bari, abbiamo arrestato suo figlio perché ha causato un incidente stradale grave, molto grave. Comunque non si preoccupi, prenda mille euro in contanti, tra poco passerà un avvocato, mio uomo di fiducia, sotto casa sua: gli dia i soldi, è una ‘cauzione’ così chiudiamo la faccenda, altrimenti lo portiamo in carcere!”.
Con questa strategia, contattando anziani al telefono e spacciandosi per maresciallo dei carabinieri, un 24enne napoletano riusciva a truffare e a spillare soldi a diversi cittadini, facendo breccia sulla buona fede delle vittime. Il malfattore, incensurato, è stato bloccato in flagranza di reato a Minervino Murge mentre un’anziana donna gli stava per consegnare 400 euro in contanti.
Dopo le dovute verifiche, il truffatore è stato arrestato per tentata estorsione. La minaccia prospettata alla donna, di ritorsioni sul figlio, è stata tale da provocarle un forte turbamento. Il napoletano è stato rinchiuso nel carcere di Trani. Sono in corso approfondite indagini per verificare la riconducibilità al prevenuto e ad eventuali complici, di analoghi episodi perpetrati recentemente nel nord barese.
I carabinieri, quelli veri, ricordano ancora una volta che in Italia non è previsto l’istituto della cauzione e che nessun militare è autorizzato a presunte riscossioni di denaro anche se in divisa o se muniti di tesserino di riconoscimento. (03.07.17)