Un mese fa la Rada, il parlamento ucraino, con un’ampia maggioranza ha approvato la richiesta di adesione del paese alla Nato. Ora Kiev si appresta a ricevere la visita del Segretario Generale della NATO Jens Stoltenberg che incontrerà il presidente Petro Poroshenko e i membri del Parlamento a partire dal presidente Andriy Parubiy che Euronews ha incontrato in esclusiva.
Andriy Parubiy, Presidente del Parlamento Ucraino
“L’esercito ucraino sta diventando uno degli eserciti più potenti. Inoltre, è l’esercito che ha un’esperienza di combattimento reale – l’esperienza di una cosiddetta guerra moderna. Con questa preparazione sarebbe in grado di difendere non solo i nostri confini, ma il confine orientale della NATO e il confine orientale dell’intero mondo libero”.
A frenare gli entusiasmi della classe politica ci sono pero’ gli analisti come il Direttore dell’Istituto di ricerca per la cooperazione euro-atlantica, Oleksandr Sushko. “C‘è un grande gruppo di membri della NATO che non vogliono aggiungere tensioni nei rapporti con la Russia. E è chiaro che qualsiasi spostamento verso l’adesione dell’Ucraina significherà ulteriori tensioni con la Russia “.
Di diverso avviso la popolazione del posto, come spiega la nostra inviata a Kiev, Maria Korenyuk
“Se il referendum di adesione alla NATO si tenesse oggi, quasi il 70% degli elettori direbbe” sì “.Recenti sondaggi mostrano che dal 2012 il numero dei sostenitori dell’Alleanza si è triplicato nel paese”.