Castelo Branco, Santarem, Vila Real, Coimbra, Leiria: sono solo alcune delle località nel centro del Portogallo nelle quali circa 2.000 vigili del fuoco sono impegnati nella lotta contro gli incendi. Almeno 10 i focolai principali ancora attivi nel Paese secondo quanto riferito dalla Protezione Civile portoghese.
Domenica diversi Paesi europei hanno inviato squadre di pompieri e mezzi antincendio in appoggio a Lisbona dopo che il governo aveva attivato il protocollo di Protezione Civile Europea per la seconda volta nel corso di questa estate: prima ad intervenire la Spagna, presente con 120 vigili del fuoco, 27 veicoli e 3 aerei che si sono aggiunti ad un Canadair già fornito dal Marocco.
Lunedì pomeriggio la Protezione Civile portoghese contava ancora 6 focolai considerati fuori controllo sulla totalità del suo territorio. A metà giugno un gigantesco incendio a Pedrogao Grande aveva fatto 64 morti e oltre 200 feriti.
Le previsioni meteorologiche non lasciano ben sperare per le prossime 24 ore, con forti venti e temperature elevate.