Cresce la preoccupazione per l’uragano Irma che, ormai potenziato a categoria 4, diventa una minaccia concreta per i Caraibi.
Formatasi nell’oceano Atlantico, la vasta area di bassa pressione sta acquisendo via via vigore in direzione delle acque centroamericane.
La traiettoria indicata dagli esperti vedrebbe l’arcipelago caraibico colpito da venti fino a 250 km/h, con le Isole Vergini Britanniche, Antigua, Bahamas e St. Kitts & Nevis principali indiziate ad essere travolte dalla furia di Irma.
A seguire, anche Cuba potrebbe essere colpita a ridosso del prossimo fine settimana, al pari della Florida, con piogge torrenziali e forte vento, sebbene di intensità minore rispetto alle isole suddette.
A far data dal prossimo venerdì, poi, l’uragano potrebbe puntare verso il Golfo del Messico o finanche verso nord, interessando anche parte degli Stati Uniti.
Ad Antigua, intanto, è già corsa all’accaparramento di generi alimentari per far fronte all’emergenza.