Il ministro allo sviluppo sociale della Nigeria ha tenuto una serata per le 106 ragazze che erano fra le rapite dai militanti di Boko Haram nel 2014 e che sono state rilasciate.
Le giovani hanno soggiornato in una struttura dello stato per sottoporsi ad assistenza psicologica e sanitaria e adesso tornano alle famiglie. Erano state circa 270 le ragazze originariamente rapite dal gruppo islamista.
Alcune dopo la liberazione sono tornate dai rapitori. Il plagio è sempre in agguato. A volte solo al termine del programma di de-radicalizzazione le ragazze hanno capito che i seguestratori raccontavano bugie. Ma una spinta a tornare nella foresta è data con lo stigma sociale per aver comunque convissuto con i membri del gruppo terroristico.