Ancora terrore a Londra: venerdi mattina, all’ora di punta, un ordigno è esploso sulla District Line, nei pressi della fermata di Parsons Green, nella zona ovest della città. L’attentato, rivendicato dall’Isil in serata, ha ferito in modo non grave 29 persone, 8 delle quali sono già state dimesse.
La bomba artigianale, è stata collocata nei vagoni posteriori del treno. L’ordigno, dotato di timer, non è esploso del tutto, per questo i danni sono stati limitati.
Il Premier britannico Theresa May ha comunicato che il livello di allerta è salito: “Il Centro di analisi sul terrorismo, l’organizzazione indipendente responsabile di stabilire il livello di pericolo sulla base delle infomrazioni dell’intelligence, ha deciso di aumentare il livello della minaccia da severo a critico. Il che significa che ci troviamo di fronte alla possibilità di nuovi imminenti attacchi”.
Il Presidente statunitense Trump è intervenu to con un tweet in cui definisce i terroristi che hanno agito a Londra dei perdenti, da trattare con maniere molto piu’ forti.
Intanto, a Londra, è in corso una caccia all’uomo, ma non è chiaro se si tratti di uno o piu’ ricercati. Quello che è certo è che la polizia avrebbe un sospettato, individuato grazie alle immagini delle telecamere a circuito chiuso della zona. La presenza di agenti sui trasporti pubblici è stata rafforzata, mentre le case nel raggi di 50 metri dalla stazione di PArsons Green sono state evacuate per mettere in sicurezza i resti dell’ordigno esploso.