Due visioni opposte quelle espresse da Stati Uniti e Cina sul futuro del commercio mondiale nei loro interventi al vertice Apec in Vietnam. Il summit che riunisce 21 economie del Pacifico, che rappresentano il 60% del Pil mondiale. Trump ha rimarcato la linea dell’America First , denunciando quegli accordi che portano a rinunciare alla propria sovranità .Xi Jinping ha parlato della globalizzazione come di un processo irreversibile.
Trump:
Nonostante anni di promesse non mantenute, c’era stato detto che molto presto tutti si sarebbero comportati in modo giusto e corretto. Non possiamo tollerare questi absui commerciali cronici, non li accetteremo
Diversa la posizione del Presidente cinese che ha ribadito come sia importante che gli scambi commerciali siano più aperti e più equi in modo da essere vantaggiosi per tutti:
Xi Jinping
Dobbiamo continuare a sostenere un’economia libera che possa beneficiare tutti quanti. L’apertura porta al progresso, mentre l’esclusione porta indietro. Noi, le economie della regione Asia Pacifico, conosciamo bene questo fenomeno grazie alla nostra stessa esperienza
Il contrasto tra gli interventi di Cina e Stati Uniti ha spostato l’attenzione da uno dei temi più discussi del summit, l’incontro formale tra Trump e Putin. Faccia a faccia annullato e per adesso solo una stretta di mano tra i due leader