https://www.pupia.tv - San Felice al Circeo (Latina) - Per quasi due giorni sono rimasti bloccati in una delle Grotte del Circeo. E’ l’odissea vissuta da una coppia di escursionisti in canoa, marito e moglie entrambi di 41 anni. Nella giornata di domenica, i due si erano avventurati in canoa in prossimità del promontorio del Circeo, per vedere le belle grotte, nonostante le stesse siano interdette per il pericolo di caduta massi. Ma i due improvvidi canoisti, si facevano sorprendere dal peggioramento delle condizioni del mare, che con onde di quasi tre metri, bloccava la coppia in una spiaggetta sottostante la scogliera che rendeva impossibile il passaggio via terra.
Dopo aver atteso e sperato, invano, che il mare si calmasse, decidevano di passare la notte accampati nella Grotta dei Prigionieri. Il giorno dopo, nel tardo pomeriggio, dopo una notte all’agghiaccio e una giornata sotto il sole, i due turisti hanno deciso di chiedere aiuto, chiamando i Carabinieri e la Guardia Costiera di Terracina. La motovedetta in servizio di ricerca e soccorso, sotto il coordinamento della sala operativa della Guardia Costiera di Terracina raggiungeva la spiaggetta, dove avevano trovato rifugio i coniugi, ma la forte risacca ed il mare sempre più agitato ne impediva l’avvicinamento ed il recupero dei due malcapitati.
I vari tentativi effettuati dai militari si sono interrotti con il sopraggiungere della notte e la conseguente mancanza di luce in un tratto di mare particolarmente insidioso per la presenza di scogli. Accertatisi delle buone condizioni di salute dei due malcapitati e della disponibilità di viveri, i militari rinviavano le operazioni di recupero nella mattinata del 10 settembre. (12.09.19)