https://www.pupia.tv - I militari del comando provinciale della Guardia di Finanza di Catania hanno scoperto in una zona boschiva impervia del Comune di Licodia Eubea (65 chilometri dal capoluogo etneo) una piantagione di marijuana costituita da quasi 2.500 piante di varie altezze che, una volta messe in commercio, avrebbero fruttato alle organizzazioni criminali del territorio guadagni stimati in oltre 2 milioni di euro.
Le Fiamme Gialle della Compagnia di Caltagirone, grazie alle informazioni ricevute dalla Sezione Aerea del Corpo di Palermo, che da oltre un mese monitorava l’evolversi della coltivazione illegale tramite sorvoli in elicottero, sono riuscite a porre sotto sequestro, nel corso di una complessa attività di polizia giudiziaria diretta dalla Procura della Repubblica di Caltagirone l’intera coltivazione illegale oltre a tutti i macchinari e gli attrezzi utilizzati per renderla fiorente.
La piantagione, di circa un ettaro nelle adiacenze della strada statale 514, si estendeva a ridosso del fiume Dirillo, utilizzato per l’irrigazione delle piante ed era stata ricavata dal disboscamento di parte dell’area in una zona completamente nascosta agli occhi delle forze dell’ordine. All’interno del terreno sono state individuate delle aree già adibite ad essiccatoi e depositi che al momento della raccolta sarebbero stati utilizzati per lo stoccaggio e il trasporto dello stupefacente. Il proprietario del terreno montano, un ex imprenditore agricolo, è stato infine denunciato alla magistratura calatina per produzione, traffico e detenzione illecita di sostanze stupefacenti aggravata dall’ingente quantità. (08.08.20)