La scuola deve assolutamente riaprire il 7 gennaio ma bisogna farlo in sicurezza, innanzitutto garantendo trasporti efficienti per gli studenti e vaccini in tempi rapidi per i docenti, tra le categorie maggiormente esposte al virus. A sostenerlo sono i presidi, i sindacati della scuola e oggi anche il Consiglio superiore della Pubblica Istruzione. Il mondo della scuola non ha un calendario vaccinale ad hoc, quindi docenti e bidelli verranno vaccinati probabilmente tra aprile e settembre. "Troppo tardi", dicono in coro tutti i sindacati.