Buoni risultati dalla fase uno della sperimentazione del vaccino italiano prodotto da ReiThera: l’azienda ha presentato i dati all’Istituto Spallanzani da cui si deduce che l’antidoto abbia attivato il sistema immunitario, sia sul fronte degli anticorpi che bloccano il virus in circolazione che su quello delle cellule T che distruggono le cellule del nostro organismo già infettate.