Il più noto criminale
diventato un santo
nella Chiesa cattolica
è forse il “buon ladrone”,
crocifisso a fianco di Gesù
È chiamato Disma
e si può dire che
sia stato “canonizzato”
da Gesù stesso
In verità ti dico
oggi sarai con me nel paradiso
(Lc 23,43)
Queste parole ci fanno pensare
che il “buon ladrone”
si sia pentito dei suoi crimini
e quel giorno stesso
sia entrato in Paradiso.
La sua stessa fede lo ha salvato
avendo riconosciuto che Gesù
era il figlio di Dio e Salvatore
Gesù, ricordati di me
quando entrerai nel tuo regno
Lc 23,42
La festa di San Disma
è il 25 marzo,
il giorno in cui i primi cristiani
credevano fosse morto Gesù
Disma non può che essere considerato
il patrono dei carcerati
dei peccatori pentiti
e dei condannati a morte,
ma anche protettore
contro furti e ladri
San Disma ci insegna
che tutti, nonostante la gravità
del nostro peccato
possiamo diventare santi