https://www.pupia.tv - Avrebbe estorto all'ex titolare di una agenzia di scommesse nel centro di Bari 30mila euro a fronte di un prestito di 15mila euro e poi, una volta saldato il debito, avrebbero preteso che la vittima continuasse a pagare 500 euro al mese per "alimentare la cassa dell'associazione e finanziarne le attività illecite sul territorio". In un’occasione il clan avrebbe chiesto anche 1.500 euro per la cresima della figlia di uno degli affiliati. Continua su: https://www.pupia.tv/?p=511366 (22.10.21)