https://www.pupia.tv - Testare la capacità di risposta nazionale mobilitando le colonne mobili regionali in caso di calamità. L’esercitazione nazionale che sta interessando tutti i vigili del fuoco sul territorio nazionale, questa settimana ha impegnato anche i comandi della Lombardia.
Organizzata dalla Direzione Centrale per l’Emergenza, in collaborazione col Centro Operativo Nazionale (C.O.N.), che funziona da cabina di regia di tutte le emergenze, le squadre in campo si sono addestrate in diversi scenari simulati: squadre Usar (Urban Search And Rescue) in azione tra le macerie di edifici crollati a causa di un terremoto presso il centro polifunzionale di Bresso; esperti in topografa applicata al soccorso (TAS) impegnati nelle ricerche di persone disperse in ambienti impervi.
Le simulazioni si sono svolte nelle provincie di Bergamo, Lodi, Pavia e Varese: impiegati anche il nucleo S.A.P.R. (Sistemi Aeromobile a Pilotaggio Remoto) e gli aerosoccorritori del Reparto Volo Lombardia. Inoltre il nucleo NBCR (Nucleare Biologico Chimico Radiologico) ha lavorato per mettere in sicurezza un’area a seguito di un incidente con fuoriuscita di sostanze pericolose presso il sito di Sannazaro de Burgondi (PV), mentre squadre SAF (Speleo Alpino Fluviali), SA (Soccorso Acquatico) e i sommozzatori hanno effettuato manovre di soccorso su corda in altezza o in ambiente acquatico a bordo di un gommone, nella zona del basso lago d'Iseo.
Testati anche innovativi sistemi di spegnimento e di estricazione di feriti a seguito di incidenti stradali. Simulato anche l'allestimento di un intero campo di colonna mobile nel comune di Villongo (BG) A partecipare all’esercitazione anche la Croce Rossa, il 2° nucleo di decontaminazione e biocontenimento del centro di mobilitazione nord ovest del corpo militare e la protezione civile del comune di Milano. (20.11.21)