Ancora in corteo. Gli operai Whirlpool sono partiti dalla fabbrica di via Argine, diretti alla Stazione. Protestano contro lo slittamento dell'incontro con il governo, saltato nei giorni scorsi e ora riprogrammato per il 23 marzo. Con loro in strada le segreterie sindacali di Fim Fiom Uilm: "Siamo a 3 mesi dal giorno in cui sono scattati i licenziamenti - spiega Antonio segretario generale aggiunto Uilm Campania - e a 7 mesi da quando il governo ci ha garantito di avere una soluzione diversa da Whirlpool (nel primo confronto sulla procedura di licenziamento il 6 agosto 2021). Dobbiamo vedere i progetti industriali e cominciare a parlare di cose concrete. Regione e Comune ci convochino e siano al nostro fianco per fare accelerare il percorso verso la soluzione della vertenza. Nessuno può rimanere alla finestra. I lavoratori della Whirlpool di Napoli hanno avuto tante promesse ora meritano serietà e risposte concrete. Napoli non molla" .Tiziana Cozzi