Roma, 27 mag. (askanews) - Annamaria Mancuso, coordinatrice del Gruppo di associazioni pazienti "La Salute: un bene da difendere, un diritto dapromuovere" interviene sul tema dei diritti sul lavoro per i pazienti oncologici. Su questo argomento è infatti in discussione proprio in questi giorni in Parlamento un Testo Unico nato proprio dall impegno del Gruppo per sensibilizzare i referenti istituzionali. I punti salienti della proposta sono l'estensione fino a 24 mesi del cosiddetto "periodo di comporto" - il tettomassimo delle assenze per malattia entro il quale si può conservare il posto di lavoro - per i lavoratori pubblici o privati affetti da patologie oncologiche invalidanti o croniche e aumento fino a 10 ore annue dei permessi retribuiti per visite di follow up ed esami diagnostici. Il Testo Unico per la tutela deidiritti dei pazienti sul posto di lavoro, nel quale convergono 5 disegni di legge con l'obiettivo comune di migliorare i diritti in ambito lavorativo e la parità di trattamento tra lavoratori/pazienti oncologici pubblici e privati, nasce dalforte impegno su questo tema del Gruppo di 43 associazioni di pazienti oncologici e oncoematologici "La Salute: un bene da difendere, un diritto da promuovere", coordinato come detto da Annamaria Mancuso, Presidente di Salute Donna Onlus.