https://www.pupia.tv - Nell’ambito delle attività di controllo economico del territorio i finanzieri del comando provinciale di Catania hanno eseguito un’operazione a contrasto delle frodi nel settore petrolifero in tutta la provincia di Catania, che ha consentito, in particolare, il sequestro di oltre 59mila litri di carburante, di un impianto di distribuzione di carburanti clandestino, di 2 autocisterne e la denuncia di 3 soggetti all’autorità giudiziaria.
Nel dettaglio, i controlli - svolti dalla Guardia di finanza di Catania, con il supporto dell’Agenzia delle Dogane - hanno riguardato l’intera filiera del trasporto, deposito e commercializzazione dei prodotti petroliferi. Le attività di verifica delle autocisterne, attraverso l’analisi chimica dei prodotti energetici trasportati, hanno così consentito di riscontare - nell’attuale fase del procedimento, in cui non si è pienamente realizzato il contradditorio con le parti - che il carburante sarebbe stato miscelato con oli di bassa qualità.
Gli interventi hanno anche permesso di: individuare a Catania una vasta area destinata a depositi clandestini di carburante, nel cui complesso sono state sequestrate anche 2 cisterne e 2 serbatoi metallici, con gruppo erogatore e apparato conta litri; evidenziare che, in taluni casi, il carburante sottoposto a controllo e successivo sequestro è stato ottenuto miscelando oli di bassa qualità e che pertanto, una volta messo in commercio nei distributori stradali e destinato al rifornimento, avrebbe potuto arrecare gravi danni alle autovetture; intervenire, sulla base della documentazione acquisita nel corso degli interventi in provincia di Catania, presso un impianto di distribuzione stradale di carburanti sito a Palma di Montechiaro (Agrigento), al fine sequestrare il prodotto energetico illecitamente miscelato, scongiurandone la vendita al dettaglio. (23.06.22)