Dettava le sue regole dal carcere di Caltagirone Gaetano Rizzo boss della pedemontana dell'Etna, a capo di un gruppo di venditori all'ingrosso e al dettaglio di cocaina e marijuana a San Giovanni la Punta, realizzando utili per 10 mila euro a settimana. E lo faceva utilizzando telefonini cellulari introdotti clandestinamente in carcere. Decapitata dal blitz scattato all'alba, un'organizzazione che era riuscita ad introdursi nel mercato degli stupefacenti con forniture anche ad altri gruppi criminali.