https://www.pupia.tv - I finanzieri del Gruppo di Trapani e i carabinieri del nucleo operativo e radiomobile della compagnia di Trapani hanno dato esecuzione ad un provvedimento di sequestro d'urgenza di immobili, veicoli, conti correnti e quote sociali finalizzato all'applicazione di una misura di prevenzione patrimoniale, su richiesta della Procura Antimafia di Palermo e della Procura della Repubblica di Trapani, nei confronti di un soggetto residente in Italia.
Le indagini hanno riguardato un soggetto gravato da plurimi precedenti penali, il quale, alla luce della condotta e del tenore di vita, in particolare dell'illecita attività di traffico e spaccio di sostanze stupefacenti e del contrabbando di tabacco lavorato estero, nonché di un'indole particolarmente violenta e socialmente pericolosa, avendo commesso gravissimi delitti contro la persona, deve ritenersi che viva abitualmente, anche in parte, con i proventi di attività delittuose.
Gli accertamenti hanno consentito di porre in evidenza la "sproporzione" tra gli esigui redditi dichiarati dal nucleo familiare del "proposto" e gli incrementi patrimoniali acquisiti nel periodo di riferimento, nonché la disponibilità indiretta di beni immobili e mobili, per i quali è possibile presumere che, seppur formalmente intestati a persone facenti parte del proprio nucleo familiare, rientrino nella sfera dei propri interessi economici.
Il Tribunale di Trapani — Sezione Misure di Prevenzione, condividendo la proposta per l'applicazione della misura di prevenzione patrimoniale dei procuratori della Repubblica di Trapani e di Palermo, ha emesso un decreto d'urgenza, ai sensi della vigente normativa antimafia, con il quale ha disposto il sequestro di due immobili ubicati a Paceco (Trapani), 11 veicoli, due conti correnti e quote sociali, per un valore di oltre 300mila euro. (22.07.22)