Anche a Milano, davanti alla Stazione Centrale, un gruppo di partecipanti ha organizzato il presidio 'Giustizia per Alika': È la scritta 'umana' organizzata per non dimenticare il 39enne venditore ambulante nigeriano ucciso il 29 luglio in strada, a Civitanova Marche, dal 32enne salernitano Filippo Ferlazzo. I manifestanti hanno indossato delle pettorine con delle lettere fino a formare la scritta che chiede, appunto, giustizia per Alika Ogorchukwu. Di Daniele Alberti