Tutto ebbe inizio poco più di 25 anni fa, quando una bimba fu lasciata in un sacchetto di plastica assieme ai vestiti nei locali della Caritas di Bagheria. Un gesto che segnò un gruppo di volontari che fondarono il Cav di Bagheria, un'associazione che ha celebrato il 25esimo anniversario della nascita e che oltre ad offrire aiuti materiali alle famiglie per i neonati, si adopera anche per fornire consulenza medica, psicologica, legale e sociale.
In questi 5 lustri, il centro, che ha sede operativa in via Ciro Scianna 137 a Bagheria, ha sostenuto nel percorso verso la nascita e nei primi mesi di vita circa 800 bambini, fornendo alle mamme e per i bambini beni di prima necessità. Ancora oggi sono tante le mamme in difficoltà che si rivolgono al centro bagherese, dove sono attivi un numero telefonico 24 ore su 24 ( 388.9206326) ed uno sportello di accoglienza e ascolto gestito da professionisti volontari.
Fra le attività c’è anche il “Progetto Gemma”, che consiste nell'adozione prenatale a distanza per sostenere mamme in difficoltà e salvare così il proprio bambino.
Nel video di Benedetto Frontini le interviste alla responsabile del centro Maria Concetta Dominici, alla responsabile del progetto Gemma Maria Fortunata Scianna e alla volontaria Cristina Lucchese.