Palermo, ricorda la «straordinaria figura» di don Pino Puglisi, il sacerdote di Brancaccio ucciso dalla mafia che nel 2013 è stato proclamato beato per il suo impegno evangelico e per la sua passione di insegnante, con la missione di offrire ai ragazzi nati in un territorio difficile un percorso di riscatto dalla rete mafiosa.