Ciro, Marco ed Ettore sono tre disoccupati napoletani in cerca di un posto fisso. In città, però, un lavoro stabile lo garantisce solo la Camorra, e i tre cercano perciò di farsi assumere in un clan, commettendo una serie di rapine che finiscono sempre male. Nel frattempo: un imprenditore napoletano porta avanti la trattativa con un milanese per smaltire rifiuti in una parte della Campania che non sia ancora saturo di spazzatura; un calzolaio istruisce "a modo suo" un gruppo di cinesi interessati al suo lavoro; una donna cerca di commettere un reato per usufruire del programma di protezione; in un clan di malavitosi, il capo si vergogna di fare la raccolta differenziata temendo di perdere credibilità agli occhi dei suoi scagnozzi, mentre un affiliato apparentemente spietato si rivela succube della moglie; un anziano camorrista che ha servito "la famiglia" per trent'anni si lamenta dei tagli alla pensione e un altro, smemorato, non ricorda se sta cercando la strada verso casa o se sta scappando dalla città...