Zum Zum Zum - La canzone che mi passa per la testa è un film del 1968, diretto da Bruno e Sergio Corbucci; il titolo trae spunto dall'omonima canzone, sigla di Canzonissima nello stesso anno, lanciata da Sylvie Vartan e Mina.
Trama
L'assicuratore napoletano Peppino Bertozzini vive a Roma con la moglie, cantante d'operetta mancata, e i figli Carletto e Tony, il quale ama Rosalia; il padre della ragazza però vuole farla sposare con Luigino Monticelli, figlio benestante della padrona di casa.
Intanto Carletto va spesso a trovare un suo compagno gravemente malato che ha bisogno di essere operato da un chirurgo che lavora a Città del Capo; la sua famiglia però non può permettersi il viaggio, troppo costoso, e Carletto per aiutare l'amico partecipa al Cantabimbo, un concorso canoro per bambini che Carletto vince brillantemente, e con il premio di mezzo milione di lire paga il viaggio.
Intanto Tony rapisce Rosalia e, dopo alcune avventure, il padre della ragazza acconsente alle nozze.
Interpreti e personaggi
Little Tony: Tony Bertozzini
Isabella Savona: Rosalia Caputo
Nino Terzo: Filiberto Caputo
Dolores Palumbo: Tosca Bertozzini
Vittorio Congia: Vittorio
Enzo Cannavale: Filippo
Enrico Montesano: Enrico
Luca Sportelli: Sor Ignazio
Mario Meniconi: Padre di Enrico
Dante Cleri: Fioraio
Enzo Guarini: Luigino Monticelli
Bruno Canfora: Se stesso
Giacomo Furia: Pasquale
Orietta Berti: Suor Teresa
Walter Brugiolo: Carletto Bertozzini
Paolo Panelli: Paolo
Lino Banfi: Portiere motel
Peppino De Filippo: Peppino Bertozzini
Pippo Baudo: Se stesso
Daniela Ghibli: Se stessa
Gianfranco D'Angelo: Invitato alla festa
Mirella Pamphili:
Lisa Halvorsen: Straniera
Fabrizio Lucatello: Bambino
Valeria Sabel: Signora Vincenzi