Bandiere della Federazione Russa e una maglietta di Che Guevara accompagnata dal motto fascista "Boia chi molla". È l'atmosfera in cui una decina di militanti di Italia Libera, la nuova formazione dell'ex Forza Nuova Giuliano Castellino e dell'avvocato Carlo Taormina, si sono ritrovati in Piazza Cavour a Roma per protestare contro l'invio di armi all'Ucraina e per chiedere di riaprire i contatti diplomatici con la Federazione Russa. Pochi i manifestanti presenti, ma la bandiera russa esposta dagli stessi ha attirato l'attenzione di una giovane ucraina di passaggio che è andata ad affrontarli a muso duro. "Questa è la bandiera di uno stato terrorista. Dovete rimuoverla. Vederla ci fa soffrire", ha detto loro la ragazza prima di essere scortata via dalle forze dell'ordine. .Di Francesco Giovannetti