Roma, 13 dic. (askanews) - "Le sfide dei territori più uniti e più coesi sono le necessità di un Paese che riparte dai Paesi. Lo diciamo oggi guardando ai territori montani come frontiere sulle quali portare innovazione e opportunità. Ci sono 200 milioni di euro che arriveranno nel 2023 e 100 milioni di euro sono appena stati ripartiti. Dobbiamo lavorare per rendere i comuni più uniti e più coesi affinché i sindaci non si chiudano nei campanili e giochino partite importanti a prova di futuro". Lo ha detto il presidente di Uncem, Marco Bussone, a margine della 70° Assemblea Nazionale dell'Unione Nazionale Comuni Comunità Enti Montani, in corso a Roma."Nel quadro delle politiche che il governo e il parlamento si apprestano ad approvare a partire dalla legge di bilancio in discussione in questi giorni, abbiamo un'agenda di temi che verso il 2030 ci porterà ad avere una centralità nuova per le aree montane, Alpi ed Appenino, nel cuore di un Paese che riparte a qui", ha aggiunto.