Vende prestazioni sanitarie a prezzi vantaggiosi e scontati su una nota piattaforma online. Ma al momento dell’incasso del buono acquistato dai pazienti, non rilascia alcun documento fiscale di registrazione del compenso. È così che un medico della provincia di Pescara effettua visite, nel corso degli anni, senza mai dichiarare quanto percepito per le prestazioni vendute in rete. Continua su: https://www.pupia.tv/?p=541849 (17.01.23)