Brescia, 20 gen. (askanews) - Oltre 200 sindaci e quasi mille persone hanno partecipato alla cerimonia per Brescia e Bergamo capitale della cultura 2023. E al Teatro Grande di Brescia è arrivato anche il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella; ad accoglierlo il presidente della regione Lombardia Attilio Fontana e il sindaco della città lombarda Emilio Del Bono:"Siamo pronti ad accogliere e le nostre città conoscono bene il valore dell'accoglienza, che è molto più che buona educazione, è la cultura della cura".In contemporanea il collegamento con il teatro Donizetti di Bergamo con il ministro della Cultura, Gennaro Sangiuliano e il sindaco della città, Giorgio Gori: "Caro presidente Mattarella oggi la posso salutare solo così a distanza ma spero le arrivi il calore dell'affetto mio e della città di Bergamo intera che tanto la apprezza. Diamo l'ufficiale calcio d'inizio all'anno che vede Bergamo e Brescia capitali della cultura italiana".Un anno che sarà anche segnale di rinascita e speranza per le comunità gravemente toccate dalla tragedia del virus. Il programma si snoda su oltre cento grandi progetti, a cui farannocorona moltissime altre iniziative con il coinvolgimento del territorio: musei, festival, luoghi storici, per rappresentare l'Italia e attirare turisti e visitatori."Nell'anno appena concluso un forte segnale di unità e innovazione è stato lanciato da una piccolaisola, incantevole, Procida. La cultura non isola, hannoproclamato. La cultura, infatti, unisce e moltiplica. È una forza dei campanili quella di saper unire e non dividere le energie" e oggi Bergamo e Brescia capitale della Cultura raccolgono il testimone dall'isola di Procida confermando "l'unità che rafforza l'Italia" ha detto nel suo discorso il capo dello Stato, Sergio Mattarella.