Lima, 26 gen. (askanews) - Al grido di "Puno è Perù", migliaia di persone hanno manifestato a Lima contro il governo, contro la repressione violenta delle proteste e adesso anche per la crescente mancanza di cibo e beni basilari. Soprattutto nelle zone più lontane dalla capitale come Puno appunto, sul lago Titicaca, una zona rurale e turistica dove sopravvivono antichi usi e costumi delle popolazioni autoctone.La protesta vede in larga parte l'adesione proprio dei più poveri e lontani dalla capitale, che vivono in aree rurali e chiedono una maggiora attenzione da parte del governo, le dimissioni della presidente Dina Boluarte, nuove elezioni e una Costituzione che li difenda di più.