Oltre 402mila maschere e accessori di carnevale contraffatti “made in China”, senza etichettature di sicurezza, né avvertenze in lingua italiana, sono stati sequestrati dai finanzieri del comando provinciale del capoluogo adriatico presso esercizi commerciali gestiti da una rete di imprenditori cinesi, già con precedenti per frode in commercio e attivi nella distribuzione di merce lungo la “diagonale del falso”, tra i poli opposti di Pescara e Napoli Continua su: https://www.pupia.tv/?p=544087 (14.02.23)