(Adnkronos) - "Sono onorata. Credo fosse doveroso essere qui per ribadire la posizione del gover" /> (Adnkronos) - "Sono onorata. Credo fosse doveroso essere qui per ribadire la posizione del gover"/>
(Adnkronos) - "Sono onorata. Credo fosse doveroso essere qui per ribadire la posizione del governo italiano e forse anche rendersi conto personalmente di quel che serve a un popolo che si batte per la sua libertà. E’ sempre diverso con i propri occhi, credo che aiuti anche gli italiani a capire”. Così la premier Giorgia Meloni al suo arrivo a Kiev accolta sul binario dal vice ministro degli Esteri, Yehven Perebynis e dall'ambasciatore ucraino a Roma, Yaroslav Melnyk. "Sono onorata e felice di esserci", ha scandito la presidente del Consiglio, alla quale è stato donato un mazzo di rose e tulipani.
LA VISITA A BUCHA E IRPIN - Dopo una breve pausa in albergo Meloni si è quindi diretta a Bucha e Irpin, due località simbolo del conflitto e dell’aggressione russa. "L’Italia era con voi fin dall’inizio e sarà con voi fino alla fine", ha detto rivolta al sindaco di Bucha, a cui ha assicurato: "Avete tutto il nostro supporto". Meloni ha ricevuto dalle autorità di Bucha una medaglia realizzata con i proiettili, raffigurante l’albero della vita, ‘simbolo di rinascita’ che la premier ha osservata con commozione, leggendo quel che era riportato sulla medaglia: ‘Bucha, la città non conquistata’. "Combatteremo per voi e la vostra libertà", ha detto lasciando Bucha alla volta di Irpin.
Qui tra le macerie la premier si è commossa: "È diverso parlare di numeri o vedere a caldo la vita della gente distrutta senza che ci sia una ragione, abbiamo visto fiori e peluche: è diverso, vale la pena di vederlo. Spero - ha aggiunto dialogando con le autorità locali - di riuscire a trasferire quel che ho visto agli italiani. L’importanza del lavoro che stiamo facendo, l’amicizia, la riconoscenza: anche questo è importante per dare una mano con sempre maggiore impegno". L’Italia continuerà a garantire "supporto finanziario, militare e politico", nonché le "strutture per aiutare la resilienza ucraina. Incontrerò il Presidente Zelensky e gli chiederò cosa possiamo fare di più per dare una mano". Meloni ha anche lasciato una dedica su una bandiera ucraina: "At yours side!", ha scritto con un pennarello nero.
La premier sta ora tornando a Kiev dove nel pomeriggio è attesa dal presidente ucraino Volodymyr Zelensky, con cui terrà una conferenza stampa.