"Come si fa a desiderare di raggiungere un'età che non trova una raffigurazione?". Blandine Lenoir, attrice e regista 44enne, per il film "50 primavere" (nelle sale dal 21 dicembre con Bim) si è ispirata alla sua esperienza personale: "Mi avvicinavo ai 40 anni con grande ansia, senza capire la ragione per cui avevo così tanta paura di invecchiare dal momento che i miei amici maschi non condividevano la mia inquietudine. Poi mi sono resa conto che le donne sulla cinquantina non sono affatto rappresentate nel cinema". Così attraverso il personaggio di Aurore, interpretata da Agnes Jaoui, la regista francese ha raccontato la storia di tante donne di mezza età, straordinarie, belle e talentuose che si ritrovano a vivere una solitudine amorosa. Nel film Aurore è una 50enne separata dal marito, madre single e futura nonna. Ha appena perso il lavoro ed è in piena menopausa. In un momento in cui tutto sembra suggerirle di farsi da parte, Aurore ritroverà la grinta per vivere la sua vita da protagonista, grazie anche alle sue figlie, alla sua migliore amica e al grande amore della sua adolescenza
(a cura di Marisa Labanca)