Teheran, 1 mar. (askanews) - Una folla ha protestato fuori da alcune scuole di Teheran e Ardabil, intonando slogan contro il leader supremo dell'Iran, l'Ayatollah Ali Khamenei, dopo che oltre 100 ragazze sono rimaste intossicate in diverse scuole dell'Iran. E' da novembre che si stanno ripetendo casi simili in tutto il paese e la vicenda sta provocando sempre più rabbia nell'opinione pubblica iraniana.Il presidente iraniano Ebrahim Raisi ha affidato al ministro dell'Interno l'incarico di indagare sulle intossicazioni. "Monitorare e indagare rapidamente su questa questione è della massima importanza", ha detto durante una riunione di governo. "Dobbiamo arrivare alla radice del problema il prima possibile", ha aggiunto il presidente, chiedendo ai ministeri della Salute, dell'Intelligence e ad altre agenzie interessate di collaborare nelle indagini. Secondo quanto riportato dall'agenzia Tasnim, il presidente ha anche ordinato di garantire regolari aggiornamenti sulla situazione per rispondere alle preoccupazioni delle famiglie.