Roma, 2 mar. (askanews) - Sale la disoccupazione e scende l'inflazione, soprattutto quella dell'energia, ma non quella legata al carrello della spesa. Sono le stime dell'Istat secondo cui nel mese di gennaio rispetto a dicembre 2022 in Italia aumentano occupati e disoccupati mentre diminuiscono gli inattivi.Il tasso di disoccupazione totale sale al 7,9% (+0,1 punti rispetto a gennaio), quello giovanile al 22,9% (+0,7 punti).Sempre secondo le stime preliminari dell'Istat, nel mese di febbraio l'indice nazionale dei prezzi al consumo per l'intera collettività registra un aumento dello 0,3% su base mensile e si attesta al 9,2% su base annua, dal 10,0% di gennaio.Una buona notizia, ma solo fino a un certo punto: l'istituto di statistica spiega infatti che il rallentamento del tasso di inflazione è dovuto all'accentuarsi del calo dei prezzi dei beni energetici, i cui effetti sono stati solo in parte compensati dalla perdurante accelerazione dei prezzi degli alimentari, di quelli dei tabacchi, dei prezzi dei Servizi ricreativi, culturali e per la cura della persona e dei servizi relativi ai trasporti (da +5,9% a +6,3%).I prezzi dei beni alimentari, per la cura della casa e della persona, il cosiddetto "carrello della spesa", registrano un'accelerazione in termini tendenziali (da +12,0% a +13,0%), mentre quelli dei prodotti ad alta frequenza d'acquisto rimangono pressoché stabili (da +8,9% a +9,0%).