Milano, 14 mar. (askanews) - Il vino rosso è quello preferito da Millennial e Generazione Z di Italia, Inghilterra e Stati Uniti. E' il dato saliente che emerge da una ricerca commissionata da Pasqua Vini a Toluna, sugli stili di consumo e le attitudini dei giovani tra i 18 e i 43 anni dei tre mercati chiave dell'azienda. Se convivialità e coinvolgimento emotivo sono determinanti nell'approccio al vino, dall'indagine risulta anche che l'aspetto della sostenibilità è centrale per decidere quale brand scegliere."Queste generazioni cercano vini salubri, vini che siano tracciabili, che abbiano una chiara origine, che abbiano trasparenza: vini che si allineano con i loro stili di vita sicuramente più salubre, con la loro dieta per esempio" spiega Riccardo Pasqua, amministratore delegato di Pasqua Vigneti e Cantine, storica impresa vinicola veronese che da anni osserva i nuovi stili di consumo per costruire un dialogo con chi sceglie i loro vini. Presentata alla conferenza stampa annuale della Cantina a Milano, dalla ricerca emergono altri spunti interessanti. "Le opinioni degli influencer non sono più rilevanti come lo erano fino a qualche anno fa" continua il manager, aggiungendo che "queste due generazioni preferiscono prendersi il tempo di informarsi, di andare a leggere e studiare, cercano degli endorsment da parte di critici e gruppi editoriali che abbiano autorevolezza e spalle larghe ed esperienza".Altra sorpresa è che durante i momenti di socialità, il vino è ritenuto non solo un argomento di conversazione ma uno dei più interessanti: "Parlare di vino dà status, parlare di vino è cool. L'ultima sorpresa - prosegue Riccardo Pasqua - è quella legata al mondo dell'arte, mondo che ci sta molto a cuore e che nelle sue espressioni più contemporanee e immersive è in alto nella lista delle priorità e degli interessi di queste generazioni. E' una sorpresa sì - evidenzia - ma è una conferma della strategia che Pasqua sta portando avanti da diversi anni con oltre venti collaborazioni con altrettanti venti talenti su cui stiamo cercando di veicolare i nostri valori e il nostro messaggio".Impegnata in una strategia di premiumizzazione, sostenuta da importanti investimenti sul valore del brand, l'azienda sarà anche quest'anno a Fieraverona, con una partnership con Radio24 e con il magazine statunitense "Wine Entusiast", e con il progetto artistico "Luna Somnium" curato dallo studio "fuse" alle Gallerie Mercatali."La presenza di Pasqua a Vinitaly sarà come non è mai stata prima: avremo un'edizione senza precedenti con un palinsesto ricchissimo sia di degustazioni che di eventi ispirazionali" spiega, sottolineando che "poi avremo il nostro evento 'pivotale' che sarà un'altra installazione immersiva, 'site specific', un'installazione clamorosa dove cercheremo di intrappolare la luna dentro questo spazi pazzeschi delle Gallerie Mercatali, con l'intento di comunicare e trasferire attraverso questa installazione i valori della nostra azienda, della nostra famiglia che sono la creatività, l'innovazione, il non avere paura di sperimentare, il non avere paura di guardare le cose da un angolo diverso: valori che hanno caratterizzato tanti dei nostri vini e hanno caratterizzato la crescita della nostra organizzazione".